mercoledì 7 settembre 2016

Festeggiamo.. Bis!

7 settembre 2016

Lettori, buonasera!

So che non vedrete l'ora di capire un po' meglio cosa siano le altre due feste di cui la scorsa volta non ho fatto a tempo a parlarvi!
Mi mancavano infatti la "Festa delle Palme" e la "Festa degli Incontri".


FESTA DELLE PALME

Piazza delle Erbe durante la festa delle Palme. Erano presenti circa 5000 persone!

 Per iniziare a parlare di questa Festa diocesana, mi servirei di un video trovato su youtube, pubblicato dalla parrocchia di Prozzolo per la passata festa delle Palme. 
In questo video, oltre ad essere scritti gli orari dello scorso appuntamento, sono raccolte delle fotografie, delle frasi e dei video della penultima Festa.



La Festa delle Palme si svolge durante la domenica delle Palme, nelle piazze di Padova (solitamente Piazza delle Erbe).
Trovo molto importante le parole che ho ritrovato nella pagina della parrocchia di Sant'Angelo di Piove:

"Il cammino della quaresima culmina nell’incontro dei ragazzi con il Vescovo. È un momento che conclude in maniera gioiosa la Quaresima e introduce i ragazzi alla Settimana Santa e alla celebrazione della Pasqua. L’appuntamento con il Vescovo è l’occasione perché i ragazzi scoprano la grande realtà della Chiesa diocesana che, guidata dal vescovo, accoglie la presenza di Gesù risorto e lo segue.
Durante la festa, i ragazzi, gli educatori e gli adulti scoprono la dimensione diocesana della Chiesa come indispensabile e, quindi, l’importanza di aprirsi alla realtà diocesana e di condividere esperienze a livello vicariale 
Insomma, LA DIOCESI… CONTA!"





Incontro dei ragazzi con il vescovo Claudio durante la scorsa Festa delle Palme. Foto recuperata dalla pagina web della parrocchia di Camin.







FESTA DEGLI INCONTRI 

La scorsa festa degli Incontri si è svolta l'otto maggio e solitamente avviene proprio nella prima o nella seconda domeica di maggio.
Grazie a questa festa i ragazzi possono vivere un'esperienza di incontro, conoscenza, condivisione di pensieri e di realtà con le parrocchie vicine.
è davvero un'occasione unica per fare nuove amicizie e per imparare a conoscere meglio il prossimo!
 
 




Foto scattata nella parrocchia di Saccolongo durante la scorsa festa degli Incontri..
"Tutte le parrocchie ci stanno a cuore!" 











Anche per stasera vi saluto lettori... alla prossima, 
Manuela

sabato 3 settembre 2016

Festeggiamo!

3 settembre 2016

Buon inizio di weekend a tutti.. cosa vi aspetta questo fine settimana?
Qualcosa in particolare o sfrutterete questo WE per riposarvi un po', proprio come me?
Rileggendo un po' il mio blog mi sono resa conto di non avervi mai parlato delle feste che accompagnano il periodo di ACR.
Ogni anno noi educatori, assieme ai ragazzi, siamo soliti festeggiare (come in  ogni parrocchia) almeno quattro volte! 

Le feste principali infatti sono quattro:
-festa del Ciao
-festa della Pace
-festa delle Palme
-festa degli Incontri.

FESTA DEL CIAO

Educatrici durante la "Festa del Ciao"
"È dirsi “Ciao!” All’inizio di ogni anno si vive sempre come A.C.R., un momento di festa, di saluto che segna l’apertura del nuovo anno associativo. Di solito si svolge tra settembre e novembre e vi partecipano tutti i ragazzi della parrocchia, accompagnati dai loro educatori, i quali presentano attraverso attività, momenti di festa e di preghiera, il tema dell’anno.
La “Festa del Ciao” serve ad aggregare tutti i ragazzi della parrocchia per l’inizio del cammino e, in particolare, per formare e presentare alla comunità parrocchiale i gruppi che, durante l’anno, vivranno il cammino di fede A.C.R. Vengono inoltre presentati gli educatori."
Per spiegare questa festa credo non ci fossero migliori parole, le ho trovate qui:
FESTA DELLA PACE

La festa della Pace si svolge tra la fine di gennaio e l'inizio di febbraio. Essa è a livello nazionale e viene scelta, sempre a livello nazionale, un'iniziativa di solidarietà in cui la pace può affondare le proprie radici. 
Lo slogan della festa del 2015 è stato: “Dai vita alla pace”.



Si trattava infatti di acquistare una VOLANTA per il Burkina Faso, un macchinario che pompa l’acqua fino in superficie, fornendo acqua per tutti.
Di seguito propongo un video che racconta le esperienze di solidarietà vissute negli ultimi anni:


  

Carissimi lettori, ora sono costratta a scappare! Vi do appuntamento fra pochissimi giorni, con la spiegazione delle altre feste di ACR!
Manuela

venerdì 26 agosto 2016

Bans

  26 agosto 2016

Buonasera gentili lettori, 

stasera è un po' più tardi del solito.. ma ormai quello di scrivere un post sta diventando per me un appuntamento fisso!

Stasera il mio intervento sul blog sarà molto breve, volevo solamente farvi andare a dormire con qualche bella musica! Ricordo di avervi già parlato dei bans.. ma cosa sono veramente?

 

 I bans sono delle canzoni accompagnate da un balletto inventati o dall'equipe tecnica della diocesi, oppure dagli educatori delle parrocchie. 
Solitamente a Saccolongo, balliamo queste canzoni prima di iniziare le feste oppure prima di qualche incontro di ACR. Ai ragazzi più grandi non piacciono più di tanto, mentre i più piccoli si scatenano! 


Qui di seguito troverete alcuni bans.. ovviamente in youtube se ne trovano molti altri.. buon ascolto!
 
   

       
  
Buonanotte a tutti, 
Manuela


lunedì 22 agosto 2016

La formazione.. continua!

22 agosto 2016

L'estate ci sta quasi per abbandonare.. e con l'arrivo di settembre ricominciano le attività all'interno della parrocchia. Per quest'anno l'inizio dell'ACR è previsto il 9 ottobre, tuttavia domenica 2 ottobre c'è un'importante giornata a cui tutti gli educatori della diocesi non possono mancare: il convegno educatori! 
Esso si svolge a Rubano, presso la struttura dell'Opera della Provvidenza Sant'Antonio per gli educatori ACR, mentre per quelli dei giovani e giovanissimi presso il seminario minore di Rubano.
Nel post precedente del blog vi ho poarlato della formazione intra parrocchiale degli educatori, questa invece è una "formazione" a livello diocesano che coinvolge tutti gli animatori del vicariato! 
Durante questa mattinata viene presentato quello che sarà il tema dell'anno di ACR, si gioca insieme e spesso ci sono interventi di persone che raccontano la propria esperienza e la mettono a disposizione di tutti noi.. c'è davvero sempre da imparare!

Un ulteriore modo per conoscersi e per formarsi è il weekend "Si Parte"! 

Riporto qui di seguito delle parole che chiariscono al meglio cosa sia questo weekend, parole che si possono trovare all'indirizzo:

"Si Parte è il weekend diocesano proposto agli educatori ACR che sono alla prima esperienza o che, pur facendo servizio da qualche anno, vogliono approfondire il metodo dell’ACR.
Il percorso parte dalle personali motivazioni che hanno spinto ciascuno ad essere educatore e si arricchisce delle esperienze di Gesù educatore, degli educatori “fartelli maggiori” che guidano il weekend e va pure ad approfondire gli obiettivi formativi dell’Azione Cattolica così da capire meglio la proposta dell’ACR.
Durante il weekend spazio anche al divertimento e all’utilizzo di strumenti concreti come Tackle e Cammino Annuale.
Lo si raccomanda a tutti coloro che hanno responsabilità educative!"

Purtroppo ho il computer che mi sta lentamente abbandonando, magari domani se riesco vi carico qualche foto di tutto ciò di cui vi ho parlato! 

Nel frattempo buonissima giornata a tutti voi,
Manuela


martedì 16 agosto 2016

Formazione educatori

16 agosto 2016
Eccomi di nuovo tra voi!
Avete passato un buon ferragosto cari lettori? Spero di sì!
So che siamo in piena estate, ma oggi vi vorrei parlare delle iniziative che coinvolgono gli educatori durante il periodo invernale!
Ogni parrocchia offre ai suoi educatori una sorta di formazione inter parrocchiale, e quindi ogni paese è libero di gestirla come meglio crede!
A Saccolongo siamo soliti fare un weekend in montagna verso la fine di gennaio, a Canove o in Folgaria, e anche una "convivenza" a novembre o a marzo presso il nostro patronato!

Più che una "formazione" è un momento per imparare a vivere insieme ogni momento della nostra giornata, per condividere il nostro modo di vivere tra scuola e lavoro.
Oltre a vivere insieme la nostra giornata, ci sono dei momenti in cui i pensieri riguardo all'ACR prendono il via! Tra vari giochi e attività ribadiamo la nostra scelta ad essere educatori in questa associazione, molte volte però esprimiamo anche i nostri dubbi o perplessità riguardo il nostro cammino di fede.

 

Convivenza novembre 2015 presso il patronato di Saccolongo.
Gli educatori pranzano insieme dopo le rispettive giornate di scuola o lavoro.










Momento di gioco-attività della convivenza 2015.







 



Durante la convivenza del 2014 è stato chiesto a noi educatori di dare il colore in una stanza sotterranea del patronato di Saccolongo. In una parete è stato creato una sorta di murales con la scritta "ognuno di noi ha un paio di ali ma solo chi sogna impara a volare."







Tutte le foto che trovate in questo post sono presenti nelle pagine facebook di noi educatori oppure nella pagina facebook del circolo NOI della parrocchia.

Ci sentiamo prestissimo,
Manuela 

sabato 6 agosto 2016

Inno ACR

6 agosto 2016
Buonasera, o meglio, buona cena lettori!
Ho appena finito il mio solito allenamento..ma stasera sono davvero sfinita!
Mentre mi allenavo pensavo al mio ultimo post, scritto pochi giorni fa.. mi sono dimenticata di una cosa abbastanza importante per noi educatori!
Cosa mai potrà essere?
L'inno ACR ovviamente!!

L'inno è una canzone, che ogni anno cambia in base al tema scelto dall'equipe diocesana.
Gli educatori di ogni parrocchia, sono tenuti ad impararlo per poi insegnarlo, a loro volta, a tutti i ragazzi!

Di seguito vi propongo il testo del video di quest'anno, che è possibile trovare alla pagina:
 http://acr.azionecattolica.it/iniziativa-annuale/viaggiando-verso-te

"Viaggiatori in cerca di nuove mete da scoprire
Pendolari con sempre lo stesso percorso da seguire
Pellegrini verso un luogo comune in cui pregare
Nomadi senza una casa e con mille storie da raccontare
Viaggiando verso te (4 volte)
Un treno per andare
Persone da incontrare
Le meraviglie tue con l’ACR voglio raccontare!
Un treno per andare
Partire e ritornare
Le meraviglie tue con l’ACR voglio raccontare!
Miliardi di persone connesse da una sola via
Ognuno sulla sua strada che s’incrocia con la mia
Ogni stazione è porta di una città da visitare
Posti per lavorare, studiare, vivere e giocare
L’ACR è la stazione perfetta per questo viaggio
In carrozza con nuovi amici ammirerò il paesaggio
Scendo alla mia fermata, i vecchi amici avanti a me
Torno alla mia città con un’altra storia dentro me"

Qui sotto trovate inoltre il link del video ufficiale, che l'equipe tecnica mette a disposizione di noi educatori, per impararlo:



 



Come avete ben capito, il tema di quest'anno era "viaggiando verso Te". 
Qui a fianco potete vedere una foto scattata il giorno di inizio ACR. Tutti noi educatori eravamo vestiti da hostess o da controllore dei treni e avevamo costruito un vero e proprio treno in cui i ragazzi potevano salire! 








 Ogni anno il tema cambia, e cambiamo anche noi! Quest'anno hostess.. l'anno prossimo chissà!

Alla prossima, 
Manuela

giovedì 4 agosto 2016

TACKLE


4 agosto 2016

Sono finalmente di nuovo tra voi, ormai l'estate sta iniziando a farsi sentire.. e pensare che tra poco più di un mese è già finita! Non vi nascondo però, che aspetto con ansia settembre..chissà!

Un aspetto fondamentale, di cui non vi ho ancora parlato per bene è la "GUIDA".
Tra noi educatori, chiamiamo la guida TACKLE.
Esso viene scritto da un'equipe diocesana, durante l'anno ce ne sono circa quattro. é uno strumento molto utile per noi educatori, in quanto offre una traccia sulle attività da svologere. Tuttavia, non sempre lo utilizziamo, spesso infatti propone dei giochi non adatti ad alcune età oppure troppo difficili o troppo banali per alcuni gruppi.
Ogni anno l'equipe diocesana propone un tema principale, che sarà il filo conduttore per tutto l'anno di ACR. Il tema dell'anno di ACR appena concluso è molto piaciuto sia a noi educatori, sia ai ragazzi.
Il titolo era "VIAGGIANDO VERSO...TE"
Questo "TE" veniva interpretato da tutti in maniera diversa, in fin dei conti tutti sono in viaggio verso qualcosa.. anzi qualcuno!

Di seguito troverete alcune foto riguardanti i tackle di quest'anno, ma anche degli anni precedenti.

 



Tackle dell'anno di ACR appena concluso (2015-2016). 
Tema: "Viaggiando verso.. TE!"






 


Tackle anno 2012-2013
Tema: "L'amore è servito"




Tackle anno 2014-2015
Tema: "Tutto da scoprire"








Le immagini dei Tackle e degli altri sussidi dell'azione cattolica sono facilmente rintracciabili:
http://www.acpadova.it/sussidi


A prestissimo,
Manuela

mercoledì 20 luglio 2016

GREST

20 luglio 2016

Volantino Grest  2014-2015

Ma secondo voi, dopo il camposcuola l'ACR va in vacanza fino ad ottobre?

 ASSOLUTAMENTE NO!!

C'è un altra settimana molto importante per i ragazzi dell'ACR: la settimana del GREST!
Solitamente, il Grest viene fatto nell'ultima settimana di agosto o nella prima di settembre, in base alla disponibilità degli educatori. Viene fatto durante il pomeriggio, ma può capitare che si dorma una notte in patronato facendo precedentemente un gioco notturno!
Il grest, nella mia parrocchia di Saccolongo, viene svolto insieme alla parrocchia vicina, ossia quella di Creola. è quindi un momento di condivisione tra le due realtà parrocchiali in cui i ragazzi possono conoscere altre persone e imparare a giocare con loro, senza nessuna paura!

Ovviamente anche questa settimana deve essere preparata al meglio.. infatti stiamo già iniziando a fare delle riunioni per riuscire a preparare nel miglior modo possibile il tutto!

Di seguito, alcune foto del grest dell'anno scorso, presenti nella pagina facebook del NOI 
(circolo parrocchiale Saccolongo) :




Come è possibile notare, lo scorso anno, gli educatori indossavano tutti una maglia arancione. Per fare il grest, vengono chiamati anche educatori con età inferiore ai 18 anni; i numeri dei bimbi del grest sono molto elevati e quindi c'è bisogno di molti più educatori che diano una mano!



Nella foto qui sopra, i ragazzi e gli educatori sono impegnati a guardare l'aggancio; una sorta di filo rosso, una storia che accompagna i ragazzi durante tutta la durata della settimana.





Ci sentiamo presto cari lettori, devo assolutamente scappare ad una riunione.. di ACR ovviamente! 
Buona serata, Manuela

lunedì 11 luglio 2016

Si parte.. Camposcuola!

11 luglio 2016

Buona sera lettori!

 Nello scorso post vi avevo parlato di alcune attività che si svolgono durante l'anno di ACR. 
Tuttavia, il momento che a me ha sempre emozionato di più, è il camposcuola!

Il campo scuola, è una sorta di piccolo viaggio finale tra educatori e ragazzi che si svolge, molto spesso, nelle due settimane centrali di luglio!
Per noi educatori, preparare questa avventura, non è cosa facile: ci sono infatti tantissime cose da fare e alle quali prestare attenzione!

La preparazione del camposcuola inizia circa a fine maggio, solitamente gli educatori si dividono in piccoli gruppetti e ognuno di loro organizza una giornata. 
Maaa.. come organizzarla? Ovviamente, anche in questo caso, l'equipe tecnica della diocesi offre una guida da seguire!

La giornata tipo del camposcuola è così suddivisa:
7.30 sveglia
8.00 colazione
8.30 preghiera
9.00 inizio attività
12.00 pranzo e tempo libero
14.30 ripresa delle attività
19.00 cena e tempo libero
21.00 inizio serata
23.00 fine serata 

Ovviamente, questo è solamente uno "schema", che per noi educatori è difficile da mantenere.. ma che comunque proviamo a rispettare!

Le attività che più colpiscono i ragazzi sono solitamente quelle serali, oltre all'escursione ovviamente! In ogni camposcuola è previsto infatti un gioco giallo, un gioco notturno e la veglia alle stelle.
Questi tipi di giochi sono molto apprezzati perché si gioca al buio, caratteristica che piace e intimorisce allo stesso tempo i ragazzi. Si tratta molte volte di scoprire qualcosa, di fare dei percorsi notturni in mezzo ai boschi, di essere acchiappati da qualche strana creatura (che in fin dei conti siamo noi educatori :D)

Un momento molto significativo per la creazione di legami tra i ragazzi è l'escursione. Il terzo giorno, solitamente, viene fatta una camminata tra le montagne che spesso non è per niente facile. Ed è proprio in questo caso che i ragazzi entrano in armonia tra loro.. cercando di darsi una mano nei momenti di bisogno!








Foto scattata durante una lunghissima escursione.Nella foto è possibile cogliere un momento di riposo, sia per educatori che per i ragazzi!
  






Foto scattata durante una veglia alle stelle. Momento in cui i ragazzi possono esprimere i propri pensieri, le proprie incertezze e i propri successi.











Alla prossima, 
Manuela

martedì 5 luglio 2016

Ma cosa si fa veramente all'ACR?

5 luglio 2016

La volta scorsa, cari lettori, vi ho lasciato con qualche punto di domanda:
cosa fanno veramente gli educatori ACR?
Quali sono le attività che svolgono?
Quando?

Provo subito a rispondere anche se è un po' difficile anche per me, nonostante svolga questo ruolo da ormai un bel po' di tempo.. ogni anno questo ruolo cambia, perchè cambiano i ragazzi che ci si trova davanti.
Gli educatori ACR svolgono, nella mia parrocchia un compito fondamentale: affiancare i ragazzi, giocare con loro proponendo alcune attività, non trascurando l'elemento che sta alla base di tutto.. la fede.

A Saccolongo, i gruppi ACR, sono cinque:
- 6/8
- 9/11
- Prima media
- Seconda media 
- Terza media 

I primi quattro gruppi, si ritrovano la domenica mattina dall'inizio di ottobre a fine maggio dopo la messa delle 9.30, mentre la terza media (dato che i ragazzi iniziano ad essere più grandi) svolge il loro incontro durante una sera della settimana dalle 21.00 alle 22.30. Ogni anno il giorno cambia, in base agli impegni dei ragazzi e degli educatori.

Gli incontri seguono una sorta di canovaccio: la prima oretta (abbondante!) si svolgono attività di gioco o manuali, mentre gli ultimi venti minuti si pensa tutti insieme al perchè sia stata proposta una determinata attività.
Gli educatori, infatti, non propongono giochi a casaccio.. ma hanno una guida da seguire (di cui vi parlerò prossimamente) che offre loro alcuni input, riguardo anche le riflessioni finali.

I giochi che spesso piacciono di più ai ragazzi sono quelli di movimento: palla guerra, bombardone, fazzoletto, la vasca dei pesci, palla base, alce rossa, vari percorsi, twister..
Ma viene messa anche alla prova la loro creatività: creare dolci da offrire agli altri gruppi della parrocchia, improvvisarsi attori e fare delle scenette, ballare in gruppo specialmente con i bans, creare piccoli oggetti per qualche ricorrenza..

Propongo di seguito alcune foto, che facevano parte di una presentazione power point proposta ai genitori prima dell'inizio ACR dello scorso anno:



 



In questa foto i ragazzi stanno costruendo un puzzle 
con la figura di Gesù, dopo aver ritrovato i pezzi 
durante una staffetta.







In questa foto i ragazzi stanno giocando a Twister.
Il tabellone era stato preparato da noi educatori, dato il numero elevato dei componenti.










A prestooo, 
Manuela 

mercoledì 22 giugno 2016

Essere Educatori ACR


22 giugno 2016

Sono di nuovo tra voi..
L'ultimo esame mi sta togliendo ogni tipo di energia e studiare quando fuori c'è il sole non è mai stata una delle mie cose preferite! 
So che avrete passato questi giorni chiedendovi cosa io c'entri con il mondo dell'ACR! 
Avete per caso trovato o supposto qualcosa?
Vi renderò tutto più facile:

sono un'EDUCATRICE ACR! 

Scrivo in stampatello maiuscolo queste due parole, proprio perchè sono assolutamente fiera del mio "ruolo" all'interno della mia parrocchia. 
A Saccolongo siamo circa una ventina di educatori ACR (ce ne sono infatti molti altri per gli altri gruppi), dai 18 ai 29 anni, che prestano il loro servizio svolgendo attività con i ragazzi che frequentano dalla prima elementare alla terza media.

Essere un educatore ACR, secondo me, dev'essere una vera e propria vocazione. 
Essere un educatore ACR, presuppone l'appartenenza alla religione cristiana cattolica.
Essere un educatore ACR, richiede pazienza e disponibilità nei confronti di ogni persona.
Essere un educatore ACR, significa riuscire sempre a vedere il lato positivo in ogni situazione.
Essere un educatore ACR, presuppone la presenza di una relazione affettiva.
Essere un educatore ACR, significa capire dove si è sbagliato e saper imparare dalle situazioni avverse.

L'essere un educatore ACR non significa quindi essere un baby-sitter, non significa essere il punto di "deposito" dei propri figli, non significa portarli semplicemente a giocare!











Alla sinistra, una fotografia scattata durante una convivenza educatori ACR, presso il patronato di Saccolongo.
  




 


Il gruppo che ho avuto la possibilità di affiancare, prima della mia partenza per il Brasile, è il gruppo di ragazzi frequentanti la seconda media. Quest'anno il gruppo era di circa una quindicina di ragazzi, principalmente ragazze.
Gli educatori, che sono stati miei "colleghi" quest'anno sono: Massimiliano, Silvia, Chiara ed Eleonora! Purtroppo mi è impossibile rintracciare una foto in cui siamo tutti insieme (ovviamente ho lasciato qualche ricordo in Brasile.. tra i quali anche il mio cellulare :D).

Insomma.. avete capito cosa centro con l'ACR? Spero di sì dai, nulla di così complicato!

Ma ora vi sorgerà un'altra questione: cosa fanno di concreto gli educatori? Che tipo di attività svolgono all'interno della parrocchia?
Le risposte saranno presenti nel prossimo post..


Abraço, 
Manu


lunedì 13 giugno 2016

ACR.. o que é isso?

13 giugno 2016 


Eccomi di nuovo qui!

L'estate inizia un po' a sentirsi, anche se il mio corpo deve ancora abituarsi alla tipica umidità veneta.. il caldo brasiliano mi era entrato dentro.. sarà molto difficile riuscire di nuovo ad abituarsi a tutto.
Ora però, voglio chiudere questa mia piccola parentesi nostalgica e mi vorrei concentare su quella "cosa" di cui vi avevo parlato nel post precedente! 
Avete pensato a cosa significhi la sigla ACR? 
Beh, se non ci avete pensato.. sono pronta a dirvi io il tutto!


 ACR significa Azione Cattolica Ragazzi! 

Immagino già i vostri pensieri: "E quindi? Cos'è sta robaccia?"

Per spiegarvi un pochino meglio cosa sia questa grande famiglia, è necessario fare riferimento all'AC. 
Mi affido ad un video che è facilmente rintracciabile su youtube digitando le parole "che cos'è l'azione cattolica", oppure lo si può ritrovare anche nella pagina web dell'azione cattolica di Padova.


Eccovi qui il link: 

 https://www.youtube.com/watch?v=nFzMpfytD-o
Risultati immagini per azione cattolica
Logo Ac Italiana

Quindi.. 

L'azione cattolica è un'associazione di laici associati, radicati nella propria parrocchia, che hanno lo scopo di offrire delle attività per i vari gruppi appartenenti al proprio territorio. Il loro obiettivo è infatti quello di affiancarsi alla vita della parrocchia, formando persone di fede che s'impegnano a testimoniarla nella vita quotidiana.

L'azione cattolica è presente a livello nazionale, tuttavia io mi limiterò a scrivere di quella padovana che conosco un po' di più!                                     

Come in ogni grande Associazione, c'è bisogno di qualcuno che si prenda a carico non poche responsabilità. 
Per quanto riguarda Padova, il Presidente Unitario è Filippo Doni, mentre l'Assistente Unitario è don Stefano Manzardo. Ovviamente questi due responsabili sono affiancati da altre persone che a loro volta sono responabili dei diversi gruppi. Alla presidenza unitaria, si aggiunge poi 
il Consiglio diocesano (organo che dirige l’Associazione ed ha il compito di fissare le linee guida dell’AC a livello di scelte programmatiche, organizzative e finanziarie) e le varie Commissioni.

Nelle righe precedenti ho parlato di "diversi gruppi". I gruppi dell'AC, infatti, sono: il gruppo degli Adulti, il gruppo Giovani, il gruppo Issimi (giovanissimi) e il gruppo dei Ragazzi.. ossia l'ACR!

Finalmente ACR, penserete voi! (oppure no ;))
Ho dovuto fare una breve presentazione dell'AC per collocare un po' l'ACR.
Il "mio" gruppo ACR è quindi all'interno dell'associazione cattolica di Padova, tuttavia è radicato nella mia parrocchia. 
La mia parrocchia è situata in un piccolo paesino vicino ai colli Euganei: Saccolongo (so che pochi lo conoscono, ma molti di voi conosceranno Abano terme.. il mio paesino è abbastanza vicino!)

Spontanea ora sarebbe una vostra domanda: "ma quindi, cosa c'entri tu in tutto questo?"

Provate un po' a rispondervi da soli, ma so che sicuramente troverete la risposta nel mio prossimo post! 

Beijos,
 Manuela



giovedì 2 giugno 2016

IniziAMO.. tra Brasile e ACR

  2 giugno 2016

Boa tarde todo mundo!

 

Inizio oggi a scrivere questo mio nuovo blog.. proprio perchè era da un po' che non scrivevo nella mia lingua, l'italiano!
Sono Manuela, studentessa del terzo anno di Scienze dell'educazione e della formazione presso l'università di Padova, ma con sede a Rovigo. Grazie a questa facoltà, ho potuto svolgere il tirocinio in una terra meravigliosa, ricca di profumi e di vita!
I mesi scorsi, infatti, sono stata in Brasile.. terra che ormai sento mia a tutti gli effetti.
Quando si è lontani da casa, si inizia a sentire la mancanza di tante cose: famiglia, amicizie, legami.
Mai, però, avrei pensato di poter sentire la mancanza di una cosa che ormai mi accompagna da cinque anni, una cosa iniziata per gioco ma che poi si è rivelata fonte di infinite sfide, conoscenze e opportunità!
Questa "cosa" di cui sto parlando è l'ACR!
Forse non tutti sapete bene cosa sia, ma vi lascio un po' di tempo per pensarci.. dandovi appuntamento al prossimo post!

Ora devo scappare, da quando son tornata mi sembra di aver mille cose da fare..
A presto, anzi prestissimo!

Manuela